ITALIANO

cropped-italia-riciclata-1b.jpg

Benvenuti a Interdisciplinary Italy, un network che cerca di riunire musicisti, accademici, curatori museali, artisti e insegnanti interessati alla cultura del XX e XXI secolo in Italia. Esploriamo le relazioni che intercorrono tra le arti nell’Italia moderna e contemporanea e come queste influenzano l’insegnamento dell’italiano all’interno di scuole e università…

 

Questo progetto si propone di affrontare le seguenti domande:

  1. Cause: quali sono le radici dell’interdisciplinarità moderna e contemporanea? Cosa contribuisce a questa problematizzazione e perché se ne parla proprio in questo periodo? Che ruolo svolgono la tecnologia, i ritrovi artistici, i caffè, le riviste e specialmente internet nello sviluppo di queste reciproche commistioni?

  2. Cambiamento e sviluppo: e’ possibile tracciare gli sviluppi dell’interdisciplinarità durante tutto questo periodo (1900-2015)? Come e’ cambiata nel tempo l’idea di lavorare tra generi artistici e discipline?

  3. Puntellamenti filosofici e ideologici: metafore di confine, bordatura e soglia aiutano a comprendere meglio l’interdisciplinarità? Cosa c’entra l’interdisciplinarità’ con il facilitare, il sorvegliare, il trasgredire? Intersezioni e sconfinamenti hanno una relazione con la frammentazione? E in tutto ciò, che ruolo svolgono l’emancipazione e la libertà?

  4. Implicazioni politiche e proposte: Come può l’interdisciplinarità ispirare nuovi modelli di ricerca e d’insegnamento?

 

Michelangelo Pistoletto, L’Italia Riciclata. Padiglione Italia alla 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. In the picture: Michelangelo Pistoletto, Luca Zevi, Maurizio Molini e Mario Pieroni. http://www.pistoletto.it and http://www.cittadellarte.it

.

Leave a comment